domenica 22 giugno 2025

LA PIKES PEAK PARLA ITALIANO: SIMONE FAGGIOLI ENTRA NELLA LEGGENDA

Impresa storica del toscano, primo italiano a trionfare nella "Race to the Clouds". Podio tutto da incorniciare con Diego Degasperi terzo.

La cronoscalata più celebre e affascinante del mondo ha un nuovo re, ed è italiano. Simone Faggioli ha scritto una pagina memorabile del motorsport tricolore, conquistando la vittoria nella 103ª edizione della Pikes Peak International Hill Climb, diventando il primo pilota del nostro Paese a imporsi nella storica “Race to the Clouds”.

Al volante della Nova Proto NP01 biturbo, il fuoriclasse fiorentino ha fermato il cronometro su un tempo straordinario di 3’37”196, precedendo il favorito della vigilia, il francese Romain Dumas, secondo con la potente Ford Super Mustang Mach-E elettrica da 1.400 cavalli, e l'altro azzurro Diego Degasperi, brillante terzo con un’altra NP01 schierata dal Team Faggioli.

Un podio che profuma di tricolore, in un’edizione segnata da condizioni meteorologiche estreme. Raffiche di vento e nuvole basse hanno costretto la direzione gara ad accorciare il tracciato, fermando la corsa a Glen Cove e riducendo il percorso da quasi 20 km a circa 9.

Nonostante la versione ridotta, la prestazione di Faggioli assume contorni epici. Undici volte campione europeo della montagna, il pilota toscano ha finalmente conquistato anche l’America, superando avversari del calibro di Dumas, già quattro volte vincitore a Pikes Peak, e altri specialisti della disciplina.

“Un sogno che si realizza. Solo correre qui era incredibile, vincere è indescrivibile. Abbiamo lavorato duramente, questo successo lo dedico all’Italia intera”, ha dichiarato un Faggioli visibilmente emozionato al termine della gara.

Sportivo il commento del secondo classificato, Romain Dumas, che confidava nelle sezioni in quota, dove i motori elettrici non soffrono la rarefazione dell’aria, per ribaltare le sorti della corsa:
“Sapevamo che la parte alta ci avrebbe favorito, ma la sicurezza viene prima di tutto. Abbiamo comunque vinto la nostra categoria. Complimenti a Simone, ha fatto una gara perfetta.”

A completare il trionfo italiano, lo splendido terzo posto del trentino Diego Degasperi, autore di una prestazione solida e senza sbavature. Con un tempo di 3’45”183, Degasperi ha confermato l’ottimo stato di forma suo e del team, contribuendo a rafforzare la reputazione dell’Italia come potenza mondiale nelle cronoscalate.

Podio assoluto–Pikes Peak 2025 (versione ridotta a Glen Cove):

Simone Faggioli (Nova Proto NP01) - 3’37”196

Romain Dumas (Ford Super Mustang Mach-E) - 3'42"252

Diego Degasperi (Nova Proto NP01) - 3’45”183

Foto: fonte web