Translate

domenica 12 ottobre 2025

DEGASPERI DOMINA LA CIVIDALE-CASTELMONTE: BATTUTO LIBER IN UN DUELLO DA BRIVIDI

È stato un testa a testa entusiasmante, deciso al centesimo e capace di infiammare il pubblico friulano lungo i 6,395 km della SP31 , da Carraria a Castelmonte.


Il protagonista assoluto della 48ª edizione della Cividale -Castelmonte è Diego Degasperi, che si è aggiudicato la storica cronoscalata valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna (zona Nord), oltre che per i campionati nazionali austriaco e sloveno.
Il pilota trentino, al volante della Norma M20 FC del team Vimotorsport, ha avuto la meglio su un agguerritissimo Federico Liber – vincitore dell’edizione 2024 – in una gara tiratissima. Degasperi ha fermato il cronometro sul tempo complessivo di 6’15”44, alla media di 122,6 km/h, staccando Liber di 2”50 e conquistando così il suo quarto successo assoluto a Castelmonte, dopo quelli del 2012, 2021 e 2022.
Liber, a bordo della Nova Proto NP01-Zytek, ha provato fino all’ultimo a difendere il titolo. Dopo aver ceduto in Gara 1, è riuscito a reagire nella seconda salita, ma la somma dei tempi ha premiato Degasperi, confermandolo come uno dei migliori specialisti del tecnico tracciato friulano.

Il podio: Schena completa la festa tricolore

A completare il podio è stato Damiano Schena, anche lui su Nova Proto NP03, autore di un tempo aggregato di 6’29”91. Il veronese si è inoltre aggiudicato il primato di classe 1600 del gruppo E2SC-SS, confermando la sua costante crescita nel panorama delle cronoscalate del Nord Italia.
Tra i protagonisti assoluti anche il friulano Stefano Gazziero, sesto su Nova Proto NP03 con 6’49”34, e l’austriaco Reinhold Taus, settimo assoluto e primo del gruppo E1 grazie alla sua Subaru P4 Turbo (6’57”09).
Successo in Gruppo GT per Kevin Raith, ottavo assoluto con la Porsche 992 Cup (6’59”18). Ottima prestazione anche per Enrico De Martin, undicesimo assoluto e leader tra le TMSC-SS su Gloria C8P Hayabusa (7’03”90), e per il friulano Michael Cantarutti, ventesimo assoluto e primo tra le Rally a bordo della Skoda Fabia RS (7’19”81).

Muradore domina tra le storiche: sesto trionfo e nuovo record personale

Tra le vetture storiche, la scena è stata tutta per Rino Muradore, che ha firmato la sua sesta vittoria alla Cividale–Castelmonte. Il driver cividalese, a bordo della sua Ford Escort RS1600, ha completato la gara in 7’46”97, imponendosi nel Secondo Raggruppamento e confermando ancora una volta il suo talento nella gara di casa.
Alle sue spalle, il veneto Michele Massaro su BMW M3 E30 ha chiuso in 7’50”98, risultando il migliore del Quarto Raggruppamento. Sul terzo gradino del podio è salito l’austriaco Harald Mossler, il più veloce tra le auto del Primo Raggruppamento con la sua Daren MkIII (8’00”53). A seguire, Reinhard Sonnleitner (Volkswagen Golf Rallye, 8’01”10) e Erwin Morandell su Fiat X1/9, leader del Terzo Raggruppamento con un tempo di 8’25”23.

Classifica Assoluta top 10 – Vetture Moderne

Diego Degasperi – Norma M20 GEA Zytek
Federico Liber – Nova Proto NP01
Damiano Schena – Nova Proto NP03
Emanuele Farris – Wolf GB08 Thunder
Enrico Zandonà – Wolf GB08 Thunder
Stefano Gazziero – Nova Proto NP03
Reinhold Taus – Subaru P4 Turbo
Kevin Raith – Porsche 992 Cup
Vladimir Stankovic – Wolf GB08 Thunder
Leo Pichler – Porsche Cayman GT4

Classifica Assoluta top 3 – Vetture Storiche

Rino Muradore - Ford Escort RS1600
Michele Massaro - BMW M3 E30
Harald Mossler - Daren MkIII

Foto: fonte web