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sabato 26 aprile 2025

RECHBERGRENNEN 2025: MERLI DOMINA LE PROVE CON UN CAPOLAVORO DI VELOCITÀ, PETIT E IRAOLA INSEGUONO

Con una prestazione semplicemente impeccabile, Christian Merli ha imposto il suo ritmo fin dalle prime battute del Rechbergrennen 2025, seconda tappa del Campionato Europeo della Montagna.
Nonostante il clima frizzante, Merli, al volante della Nova Proto NP 01 Cosworth, ha dimostrato di avere trovato il feeling perfetto con la cronoscalata austriaca. Dopo aver chiuso la prima salita in 1:47.619, nella seconda ha limato oltre due secondi, (1'44"915), ad una velocità media di 152,4 km/h, staccando nettamente gli avversari.
Alle sue spalle, si è acceso un duello serratissimo tra Kevin Petit e Joseba Iraola Lanzagorta, entrambi su Nova Proto NP 01. 
Petit ha avuto la meglio per pochi decimi: 1'46"622 contro 1'46"930, accumulando un distacco di 1"707 secondi da Merli e tenendo a bada Iraola per soli 0.308 secondi.

Più staccato Sébastien Petit, fratello di Kevin, che ha chiuso quarto in 1'50"442, pagando un gap di oltre cinque secondi dal leader.

Da segnalare anche la prestazione solida dello svizzero Reto Meisel su Mercedes-Benz SLK 340, miglior interprete di Categoria 1, con un crono di 2'10"568 nella prima manche e 2'01"853 nella seconda.

Con le prove ufficiali archiviate e le gerarchie iniziali ben definite, ora gli occhi sono puntati sulle gare di domani, dove si preannuncia una lotta serrata per il podio, almeno per chi riuscirà a tenere il passo di Christian Merli.

Foto: fonte web 


59ª COPPA DELLA COMSUMA: FAGGIOLI E PERONI ACCENDONO LA SFIDA! DOMANI IL GRANDE SPETTACOLO SUI TORNANTI TOSCANI

È bastato il suono dei motori nel pomeriggio per "incendiare" l’atmosfera della Coppa della Consuma 2025, la storica cronoscalata toscana che si prepara a vivere domani, domenica 27 aprile, una giornata da brividi. Oggi, con le due manches di ricognizione, il pubblico ha già assaporato la carica agonistica dei protagonisti del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche e del doppio appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna, Nord e Sud.
Sul celebre tracciato di 8.450 metri che da Diacceto porta a Poggio alla Ginestra, in una cornice di entusiasmo e passione, i migliori a lasciare il segno sono stati due fuoriclasse: Simone Faggioli che ha fermato il cronometro su 3’22”78, sulla Nova Proto NP 01 e Stefano Peroni, impeccabile con la sua grintosissima Martini Mk32 BMW, capace di un gran 3’57”62.
Faggioli, al debutto ufficiale con la sua biposto aggiornata, ha fatto capire a tutti che il re della salita è pronto a difendere il trono.

Peroni, dal canto suo, ha mostrato ancora una volta di essere un maestro tra le storiche, limando ogni curva del tracciato che conosce come le sue tasche.

Prima del rombo dei motori, il paddock si è unito in un toccante momento di raccoglimento per onorare la memoria di Papa Francesco, un silenzio pieno di emozione che ha lasciato poi spazio alla pura adrenalina.

Ma le ricognizioni hanno svelato anche altre grandi sorprese: occhi puntati sul giovanissimo Andrea Di Caro, al debutto sulla Nova Proto NP 03 Aprilia a guida centrale, e pronti a duellare anche Mirko Torsellini e Filippo Golin, rispettivamente su Nova Proto e Osella, candidati a ruoli da protagonisti.

Tra i più in forma, il ragusano Franco Caruso che ha dato spettacolo con la sua Nova Proto NP 01, mentre Giancarlo Maroni affila le armi sulla sua versione sovralimentata. Tornano sotto i riflettori anche Daniele Filippetti su Osella PA 30 e il campione Alberto Scarafone con la sua Osella CN.

Nel festival dei motori si inseriscono anche i big delle supercar: Giovanni Del Prete e Giuseppe D’Angelo, entrambi su Ferrari 488 EVO, pronti a dar battaglia tra i bolidi da sogno. E occhio al "figlio della Consuma", Matteo Bacci, deciso a portare l’Alfa Romeo Giulietta in vetta al gruppo E1.

Domani mattina, alle 8.30, il semaforo verde si accende e la sfida esplode: prima la gara delle auto storiche, poi la battaglia per il tricolore della montagna per le moderne.
Tra storia, passione e velocità, la Consuma è pronta a scrivere un’altra pagina epica.

Foto: fonte web 


giovedì 24 aprile 2025

RECHBERGRENNEN 2025: LA SFIDA DELLA VETTA TRA MERLI, IRAOLA E I FRATELLI PETIT

C’è chi la chiama semplicemente cronoscalata. Ma chi la conosce sa bene che il Rechbergrennen è molto di più: è una questione di nervi, di millimetri, di stile e – perché no – di leggenda. 

Dal 25 al 27 aprile, le colline della Stiria torneranno a tremare. A farle vibrare non saranno i sismografi, ma i motori delle auto più performanti d’Europa, pronte a scalare il mito del Rechbergrennen, la cronoscalata più iconica d’Austria e secondo appuntamento del Campionato Europeo della Montagna 2025.

Ma non sarà solo una gara. Sarà un confronto epico tra titani della salita: Christian Merli, Joseba Iraola, Kevin e Sébastien Petit. 

Quattro nomi, quattro stili, una sola verità: vincerà chi saprà domare la montagna meglio degli altri.

Il trentino Merli arriva con l’aura del veterano. Cinque titoli europei, cinque vittorie a Rechberg (dal 2016 al 2019 e nel 2023), un’auto, la Nova Proto NP 01-2 motorizzata Cosworth e uno stile che più che guida è arte in movimento. Ma il 2025 potrebbe rivelarsi la sfida più dura degli ultimi anni. Gli avversari non sono più comparse. Sono protagonisti.

Lo spagnolo Iraola, arriva con l’intensità di un temporale. Niente mezze misure, niente calcoli: attacco puro. Il suo approccio “tutto e subito” ha già messo in crisi Merli nella gara francese di due settimane fa. E se a Rechberg sarà ancora più vicino al limite, l’equilibrio potrebbe definitivamente saltare.

Kevin Petit, il giovane, non è più una promessa, è una realtà: Kevin ha stupito tutti vincendo la gara di casa, di due settimane fa, il primo round del CEM, e ora vuole mettere le mani anche sul cuore dell’Europa. Alla guida di una Nova Proto NP 01 identica a quella dei grandi, il giovane francese ha dimostrato che l’irriverenza può fare la differenza. Rechberg sarà la sua vera prova di maturità.

Sébastien, il fratello maggiore, meno chiassoso, ma non meno temibile, intelligente e strategico potrebbe approfittare della lotta tra i tre favoriti per infilarsi dove nessuno lo aspetta. A bordo anche lui della Nova Proto, è pronto a trasformare il duello in una sinfonia a quattro voci.

Foto: fonte web 



martedì 22 aprile 2025

WEC 2025-STORICA VITTORIA FERRARI A IMOLA: LA 499P TRIONFA DAVANTI AL PUBBLICO DI CASA

In una domenica destinata a entrare negli annali del motorsport, la Ferrari 499P ha conquistato una vittoria storica nella tappa italiana del FIA World Endurance Championship, seconda gara stagionale, svoltasi sul leggendario circuito di Imola. Davanti a oltre 65.500 tifosi in delirio, l’equipaggio della vettura numero 51 del team AF Corse - composto da Antonio Giovinazzi, James Calado e Alessandro Pier Guidi - ha dominato la gara con una prestazione impeccabile.

Partita dalla pole position, la Ferrari ha condotto il gruppo per la maggior parte della competizione, gestendo con lucidità due interventi della safety car e le insidie portate dalla concorrenza agguerrita di Porsche, Toyota e BMW. Strategia perfetta, pit stop precisi e una magistrale gestione degli pneumatici hanno permesso al trio italo-britannico di tagliare il traguardo con quasi dieci secondi di vantaggio, regalando al Cavallino Rampante la prima vittoria assoluta in una gara di durata su suolo italiano dal lontano 1973."È stato un weekend fantastico - ha dichiarato il pugliese, di Martina Franca, Antonio Giovinazzi. 
La macchina era perfetta, la squadra ha preso tutte le decisioni giuste e il supporto dei tifosi è stato incredibile. Una domenica davvero speciale".

Il successo proietta Giovinazzi, Calado e Pier Guidi in testa alla classifica piloti del FIA WEC 2025 e rafforza la leadership della Ferrari tra i costruttori, rilanciando con forza le ambizioni mondiali del team.
Alle spalle della Ferrari si è piazzata la BMW M, numero  20, del team WRT, che ha saputo difendere la seconda posizione nonostante i danni all’alettone riportati da René Rast. Completa il podio l’Alpine numero 36 di Gounon, Makowiecki e Mick Schumacher, autori di un’ottima qualifica e di una gara solida che ha premiato la costanza.

La vittoria di Imola non è solo un trionfo sportivo, ma anche un simbolo della rinascita e del ritorno ai vertici della Ferrari nel panorama delle gare di durata. Un successo che profuma di storia, passione e orgoglio italiano.
Nella classe LMGT3, Valentino Rossi sfiora il successo con la BMW numero 46 del team WRT, ma una penalità per un contatto con la Ferrari numero 21 ne compromette la gara. Il “Dottore” chiude secondo dietro alla Porsche numero 92 di Pera, Lietz e Hardwick, vincitrice dopo una difesa eroica negli ultimi giri. Completa il podio la Lexus numero 78 di Robin, Gehrsitz e Masson.
Foto: fonte web 



domenica 13 aprile 2025

SAINT-PIERRE SOTTO LA PIOGGIA: SICUREZZA PRIMA DI TUTTO, MERLI E PETIT "SFIDA RIMANDATA"

La 51ª edizione della Cronoscalata Saint-Jean-du-Gard – Col Saint-Pierre ha inaugurato il Campionato Europeo della Montagna tra emozioni, spettacolo e forti richiami alla sicurezza. 
In un weekend segnato da condizioni meteo avverse, la pioggia battente ha trasformato il tracciato francese in un insidioso percorso d’acqua, costringendo organizzatori e piloti a scelte decisive.

Protagonisti assoluti del fine settimana sono stati Kevin Petit, Christian Merli e Joséba Iraola Lanzagorta, impegnati in un acceso duello al vertice.
Nella prima manche, disputata su asfalto viscido, il francese Kevin Petit ha imposto il suo ritmo con un eccezionale 2:39.357. 
Il campione trentino Christian Merli, al debutto sulla nuova Nova Proto NP01 motorizzata Cosworth, ha chiuso secondo a 3.429 secondi. Terzo il basco Joseba Iraola Lanzagorta, a oltre sei secondi dal leader.
Ma è stata soprattutto la seconda manche a ribadire quanto la sicurezza resti prioritaria anche ai massimi livelli del motorsport europeo. 
Con l’aumento della pioggia e numerosi episodi di acquaplaning che hanno coinvolto altri concorrenti, i piloti del CEM, di comune accordo con gli organizzatori, hanno scelto di non prendere il via.
Una decisione di grande maturità e responsabilità.

La cancellazione della seconda salita ha congelato le classifiche sulla base dei tempi della prima manche, premiando Kevin Petit come vincitore assoluto della gara. 
Tuttavia, il confronto diretto fra i tre driver favoriti per la vittoria del campionato 2025  è solo rimandato ai prossimi appuntamenti stagionali.

Oltre alla sfida al vertice, da segnalare anche le ottime prestazioni tra le vetture Turismo, con Nicolas Werver su Porsche 997 GT3R miglior interprete di categoria, seguito dallo spagnolo Javier Villa Garcia su Ford Fiesta N5 e dal macedone Igor Stefanovski su Ferrari 488 challenge.

Foto: fonte web 


CRUGNOLA E OMETTO INARRESTABILI: DOMINIO AL RALLY REGIONE PIEMONTE

La coppia Citroën vince e lancia un chiaro messaggio al Campionato Italiano Rally.
Andrea Crugnola e Pietro Ometto firmano una vittoria di forza al Rally Regione Piemonte, chiudendo un weekend perfetto e rilanciandosi nella corsa al titolo italiano. Dopo la delusione del Ciocco, l’equipaggio della Citroën ha risposto sul campo, con prestazioni da fuoriclasse.
Una gara in continua crescita: dopo la vittoria nella prova spettacolo di apertura, Crugnola e Ometto hanno mantenuto un ritmo altissimo, resistendo all'assalto degli avversari. 
Sabato è stato un susseguirsi di emozioni, con almeno cinque piloti in lotta per le prime posizioni, ma nel giro finale, i campioni in carica hanno fatto la differenza, chiudendo la giornata con quasi venti secondi di vantaggio su Giandomenico Basso e Lorenzo Granai.

Le condizioni atmosferiche incerte di domenica non hanno spaventato Crugnola, che ha gestito il margine senza abbassare il ritmo, conquistando una vittoria meritata.
"Abbiamo dovuto spingere al massimo, il livello è davvero altissimo. Per vincere bisogna dare sempre il 100%," ha commentato Crugnola al traguardo.
Alle loro spalle, Basso ha difeso con grinta il secondo posto dall’attacco di Fabio Andolfi, su Toyota Yaris Rally2, che ha chiuso terzo per appena 0,7 secondi. 
Una prestazione che conferma il talento del savonese e il potenziale della nuova vettura.
Con la vittoria al Rally Regione Piemonte, Crugnola rilancia la sua candidatura al titolo e accende la sfida per il Campionato Italiano Assoluto Rally 2025, che si preannuncia tra i più competitivi degli ultimi anni.

Foto: fonte web 


sabato 12 aprile 2025

51ª CRONOSCALATA COL SAINT PIERRE: MERLI E IRAOLA DUELLO ACCESO NELLE PROVE UFFICIALI.

Prima giornata intensa alla 51ª edizione della Cronoscalata Saint-Jean-Du-Gard Col Saint-Pierre, valida per il Campionato Europeo della Montagna. 

Le due manches di prove ufficiali hanno delineato una situazione di grande equilibrio, preannunciando una gara avvincente.

Nella prima salita, il più veloce è stato lo spagnolo Joseba Iraola Lanzagorta con la sua Nova Proto NP01, che ha fermato il cronometro in 2’20”784 a una media di 129,9 km/h. Alle sue spalle, staccato di soli 216 millesimi, Christian Merli, uno dei grandi favoriti, anch’egli su Nova Proto NP01. Terzo tempo per Kevin Petit (+2"480), che si è dimostrato subito competitivo nella lotta al vertice.

Nella seconda manche di prove, Christian Merli ha alzato il ritmo, prendendosi la miglior prestazione con un ottimo 2’19”552 alla media di 131,0 km/h. 

Kevin Petit ha confermato il suo stato di forma chiudendo secondo (+1"974), mentre Iraola, terzo, ha accusato un lieve ritardo di 2"411 rispetto a Merli.

Sébastien Petit ha mantenuto la quarta posizione in entrambe le manche, mentre a sorpresa Mario Asenjo Carrero ha chiuso quinto nella seconda sessione con la Nova Proto NP03.

Foto: fonte web 


venerdì 11 aprile 2025

CRISI GOMME NELLE CRONOSCALATE: DA ANTONINO LA VECCHIA A LUCIO PERUGGINI, LA STORIA SI RIPETE.

Nel mondo delle cronoscalate, dove ogni frazione di secondo conta e l’affidabilità del mezzo è cruciale, un dettaglio apparentemente "semplice" come la disponibilità di pneumatici può determinare il destino di un’intera stagione. 

A distanza di quasi trent'anni, la storia sembra ripetersi: oggi è Lucio Peruggini a fare i conti con una situazione che negli anni '90 già aveva messo in grande difficoltà un altro grande interprete della specialità, Antonino La Vecchia.

Il "domatore di cavalli", (erano 500 quelli della sua vettura), nel triennio 1996, 97 e 98 ha disputato il Campionato Italiano Supersalita a bordo dell’Alfa Romeo 155 V6 TI, una delle vetture più iconiche della specialità. 
Nonostante il potenziale tecnico straordinario della 155, La Vecchia fu vittima di una grave carenza di pneumatici adeguati: a disposizione solo coperture da pista in mescola durissima, le famose Pirelli D2 "bollino verde". Senza la possibilità di utilizzare mescole più morbide, la macchina faticava terribilmente nei primi chilometri di gara, con aderenza quasi nulla e rischi elevatissimi. 
Oggi Lucio Peruggini, pluricampione italiano gruppo GT si trova a vivere una situazione analoga.
A un mese dalla prima gara del Campionato Supersalita 2025, Peruggini è costretto a fare i conti con un grave ritardo nella consegna degli pneumatici specifici per le Ferrari da parte del produttore unico. 
L’unica alternativa? Pneumatici da pista in mescola dura, non pensati per le esigenze della salita, aggravati dall’impossibilità regolamentare di utilizzare termocoperte. Un quadro che non lascia spazio a illusioni: "Nei primi chilometri sarà come guidare sul ghiaccio," ha dichiarato il pilota foggiano, paventando anche l’ipotesi di un ritiro forzato se la situazione non dovesse sbloccarsi.


MANCA UN MESE AL 54° TROFEO VALLECANONICA: LA CRONOSCALATA CAMUNA SCALDA I MOTORI

Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato. A un mese esatto dall’accensione dei motori, la Malegno-Ossimo-Borno si prepara a riabbracciare la grande velocità in salita. Dal 9 all’11 maggio 2025, infatti, andrà in scena il 54° Trofeo Vallecamonica, prova inaugurale del Campionato Italiano Supersalita.

La storica cronoscalata, organizzata dall’Automobile Club Brescia, si conferma uno degli eventi cardine del panorama motoristico nazionale. 
Dopo il successo europeo dello scorso anno, la gara camuna torna a essere protagonista assoluta del calendario italiano, pronta a richiamare i migliori specialisti della disciplina e centinaia di appassionati lungo i 9 chilometri di curve e tornanti della SP5.
Programma ricco e territorio in fermento
Anche senza la titolazione FIA, l’edizione 2025 si preannuncia di altissimo livello. 
Insieme alla Supersalita, sfileranno sul percorso anche i protagonisti del CIVM Nord e le spettacolari vetture storiche, per un weekend che promette emozioni forti e uno straordinario impatto mediatico in Valle Camonica.
Lo staff organizzativo è al lavoro senza sosta. 
Il paddock sarà ospitato tra Malegno e Cividate Camuno, mentre Borno accoglierà la Direzione Gara, il Centro Classifiche e il Parco Chiuso. 
Ossimo sarà il cuore delle verifiche sportive e tecniche delle auto storiche.


giovedì 10 aprile 2025

LA LEGGENDA RINASCE: LANCIA TORNA NEI RALLY CON LA YPSILON RALLY4 HF

Dopo anni di assenza, Lancia torna a scrivere una nuova pagina di storia nei rally. Il palcoscenico è quello del 19° Rally Regione Piemonte, dove la casa torinese presenta ufficialmente la nuova Ypsilon Rally4 HF.

Progettata per la categoria Due Ruote Motrici, la nuova creatura firmata Lancia combina tradizione e innovazione: sotto il cofano pulsa un motore turbo 1.2 litri a tre cilindri, capace di sprigionare 212 cavalli di potenza. La trazione anteriore, il cambio sequenziale a cinque rapporti e il differenziale autobloccante meccanico sono pensati per garantire massime prestazioni su ogni tipo di fondo.
Esteticamente, la Ypsilon Rally4 HF richiama il glorioso passato Lancia, con linee aggressive, parafanghi allargati e dettagli ispirati alle storiche Delta HF Integrale, pur mantenendo un'anima moderna e compatta.
Al debutto in Piemonte ci saranno già otto esemplari affidati a piloti di spicco come il Campione Italiano Due Ruote Motrici Gianandrea Pisani e il promettente finlandese Tuukka Kauppinen. Ma questo è solo l'inizio: la Ypsilon Rally4 HF sarà protagonista anche di un monomarca ufficiale Lancia, in partenza con la storica Targa Florio.
Il ritorno di Lancia non è solo un omaggio alla sua leggendaria storia nei rally, ma anche una sfida per il futuro, con l’obiettivo di rilanciare il marchio tra i grandi protagonisti delle competizioni internazionali. 
E il sound della nuova Ypsilon HF è pronto a far battere forte il cuore degli appassionati.

Foto: fonte web 


COL SAINT PIERRE: MERLI AL VOLANTE DELLA NOVA PROTO NP01 APRE IL CAMPIONATO EUROPEO DELLA MONTAGNA

Christian Merli, portacolori della Scuderia Vimotorsport e fresco Best Performer 2024 grazie a sei successi su nove gare, inaugura la nuova stagione europea alla 51ª edizione della cronoscalata St. Jean du Gard - Col Saint Pierre, a nord di Montpellier. 

Sarà il primo appuntamento CEM, su un tracciato di 5,080 km da affrontare in due manche: la vittoria sarà assegnata sulla somma dei tempi.

Merli si presenta al via con una novità assoluta: la Nova Proto NP01, equipaggiata con un motore V8 Cosworth preparato dallo svizzero Heini Mader, specialista di fama mondiale. Una scelta resa obbligata dall’adeguamento ai nuovi regolamenti FIA, che impongono standard di sicurezza più elevati. «Grazie al supporto di uno sponsor, ho potuto acquistare il telaio in carbonio della Nova Proto – spiega Merli –. Abbiamo lavorato fino all’ultimo per assemblare la vettura».

L’appuntamento francese rappresenta un’incognita: «È la mia prima gara con questa macchina e con questo motore – racconta il pilota trentino –. Ho svolto un paio di test in pista, ma il tracciato del Col Saint Pierre è tutta un’altra storia: tecnico, impegnativo, e con avversari di altissimo livello come Schatz». Il percorso alterna un breve rettilineo iniziale a una sezione tortuosa, seguita da un tratto veloce da affrontare con marce alte. «Speriamo anche nel meteo – conclude Merli –. Sono felice di iniziare questa nuova sfida europea, confrontandomi con i migliori piloti del continente».

Foto: fonte web 

ROMBO DI MOTORI NELLE LANGHE: IL CIAR ACCENDE IL RALLY REGIONE PIEMONTE

Il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2025 si appresta a vivere un altro fine settimana ad alta tensione. Dopo l’esordio al Ciocco, da venerdì 11 a domenica 13 aprile sarà la suggestiva cornice delle Langhe ad ospitare il secondo round stagionale: il Rally Regione Piemonte.

La competizione, organizzata dal Cinzano Rally Team, promette spettacolo con ben 158 equipaggi iscritti, tra la gara principale valida per il CIAR Sparco e la prova della Coppa Rally di 1ª Zona ACI Sport, riservata ai migliori piloti di Piemonte e Valle d’Aosta.

Tra i temi più caldi del weekend c’è ovviamente la lotta per il titolo assoluto, che vedrà nuovamente sfidarsi i protagonisti emersi nel primo appuntamento dell'anno. 

Ma non solo: saranno della partita anche le categorie Promozione, Due Ruote Motrici e R1, oltre al CIAR Junior, alla sua seconda prova dopo il debutto stagionale su fondo sterrato. Ad arricchire il programma, anche le sfide monomarca della GR Yaris Rally Cup e della Suzuki Rally Cup.

Una delle novità più attese è senza dubbio il ritorno ufficiale della Lancia nelle competizioni. Il pubblico piemontese potrà infatti ammirare il debutto della nuova Ypsilon Rally4 HF, già presente in otto esemplari, in attesa dell’avvio del trofeo dedicato che scatterà dalla Targa Florio.

Alba sarà ancora una volta il cuore pulsante dell'evento. Il Quartier Generale e il Parco Assistenza saranno allestiti in città, da dove venerdì sera, alle 21:15, partirà ufficialmente la gara da Piazza San Paolo. L’arrivo è previsto domenica, a partire dalle 15:45, in via 25 Aprile.

Il percorso si svilupperà su 495,70 chilometri complessivi, con 13 prove speciali per un totale di 112,80 chilometri cronometrati. Una vera maratona che promette di regalare emozioni e spettacolo in un territorio che da anni è diventato uno degli scenari più amati dai protagonisti del rally italiano.


Foto: fonte web


lunedì 7 aprile 2025

IL 54° TROFEO VALLECANONICA APRE IL CAMPIONATO ITALIANO SUPERSALITA

Il 54° Trofeo Vallecamonica, in programma dal 9 all'11 maggio 2025, sarà la prima gara del Campionato Italiano Supersalita.

La cronoscalata camuna, organizzata dall'automobile Club Brescia, torna a prendere vita sulle curve della Malegno-Ossimo-Borno a  conferma del suo ruolo da protagonista nel panorama delle gare italiane di velocità in salita.

La gara avrà validità per il CIVM zona nord e il Campionato Italiano Velocità Montagna Autostoriche.

domenica 6 aprile 2025

INIZIO DI STAGIONE VINCENTE PER FRANCO CARUSO

Il pilota siciliano, portacolori della Best Lap, al volante della Nova Proto NP01 ha vinto la 32ª edizione della Salita del Costo, davanti a Fausto Bormolini su Reynard F3000 e Alberto Scarafone su Osella PA30.

Che fosse tra i favoriti per la vittoria assoluta si era capito sin dalle prime sessioni di prove.
Oggi, in gara, disputatasi in una sola manche, ha percorso i 9.910 metri del tracciato, lungo la strada provinciale 349 che da Cogollo del Cengio porta a Treschè Conca, in 4'11"67: uno straordinario risultato per un ottimo inizio stagionale alla gara vicentina, organizzata dall'automobile Club Vicenza, prima gara del  Campionato Italiano Velocità Montagna zona Nord.
Sul secondo gradino del podio, a 4"06, Fausto Bormolini su Reynard F3000 e, sul più basso, Alberto Scarafone a 12"42, su Osella PA 30.
Fuori dal podio Markus Schuster su Norma M20 Fc seguito da Achille Lombardi, quinto, all'esordio con l'Osella PA30.
Sesto nella classifica generale lo svizzero Fabien Bouduban con la Norma M20 Fc, seguito da Renzo Napione su Reynard F3000. 
Ottava posizione per il pilota di casa, Andrea Parisi, su Osella PA 21 4C Turbo, seguito da Damiano Schena e Alberto Dall'Oglio, ultimo della top-ten, entrambi al volante della Nova Proto NP03.

giovedì 9 gennaio 2025

CENTO ANNI DI TRENTO BONDONE

Nell'anno del centenario si correrà la 74ª edizione della più longeva e lunga gara di velocità in salita, tra le più importanti del panorama europeo, la Trento-Bondone, sul tracciato di oltre 17 Km che da Trento, portano in località Vason, in cima al monte Bondone.
La gara, organizzata dalla Scuderia Trentina, non si è disputata in alcuni anni tra il 1928 e il 1938, successivamente nel corso della Seconda Guerra mondiale, all'inizio degli anni '80 fino al 1988, così come nel 2020, l'anno dell'epidemia COVID 19.

In programma da venerdì 6 giugno, con le verifiche sportive e tecniche in Piazza Dante, a domenica 8, sarà valida per il Campionato Europeo per le vetture moderne e storiche, per il Campionato Italiano Supersalita e per il CIVM zona nord.