Translate
domenica 1 giugno 2025
SPAGNA D'ARANCIO: DOPPIETTA MCLAREN A BARCELLONA
ECCE HOMO 2025: MERLI, PETIT E IRAOLA, CONFRONTO AL MILLESIMO NELLA CATTEDRALE DELLA SALITA
La seconda manche è un capovolgimento emozionante: Merli si prende la rivincita e stampa un 2'44"281, praticamente fotocopia del tempo del rivale francese, ma sufficiente a garantirgli la vittoria nella seconda salita.
BASSO VINCE IL DUE VALLI: RIAPERTA LA CORSA AL TITOLO CIAR
Il 43° Rally Due Valli non ha deluso le attese. Anzi, ha superato ogni aspettativa, regalando al pubblico un finale da brividi e una clamorosa svolta nella corsa al titolo del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco.
Dopo due giorni intensi sugli asfalti veronesi, Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sono saliti sul gradino più alto del podio, conquistando una vittoria tanto pesante quanto inaspettata. A bordo della Skoda Fabia Rally2, il duo veneto ha approfittato di un colpo di scena clamoroso: il ritiro improvviso di Andrea Crugnola e Pietro Ometto nella penultima prova speciale.mercoledì 28 maggio 2025
GRAN PREMIO DI SPAGNA: A BARCELLONA CAMBIANO LE REGOLE
domenica 25 maggio 2025
CONTICELLI DA RECORD ALLA COPPA VAL D'ANAPO SORTINO
Francesco Conticelli domina e riscrive la storia alla 40ª Coppa Val d’Anapo Sortino, centrando vittoria e nuovo record.
Il pilota marsalese, al volante della Nova Proto NP01/3000, ha imposto il proprio ritmo sin dalle prime battute, siglando in Gara 1 un eccezionale 3’07”69 che ha migliorato di oltre un secondo il precedente primato firmato da Luigi Fazzino nel 2024 (3’08”89). Il tempo di 3’09”06 registrato in Gara 2 ha suggellato un weekend da incorniciare, confermando Conticelli come uno dei principali protagonisti della scena nazionale.Alle sue spalle, proprio Fazzino, tornato a cimentarsi in salita con la fidata Osella PA2000.
FERRARI DI PASSIONE, MCLAREN DI PRECISIONE: NORRIS TRIONFA NEL PRINCIPATO
Charles Leclerc ci ha provato fino all’ultimo metro. Ha spinto, ha sognato, ha infiammato il pubblico di casa, ma anche oggi, tra i muretti di Montecarlo, il destino è rimasto beffardo. A vincere il Gran Premio di Monaco è stato Lando Norris, con una McLaren impeccabile nella gestione strategica e chirurgica in pista. Un successo costruito fin dalla prima curva e difeso con tenacia fino al traguardo, in un circuito che non perdona e non regala.
Leclerc ci ha messo tutto, soprattutto il cuore. Era partito secondo, ha tentato l’affondo subito a Santa Devota, ma Norris ha chiuso con una staccata ai limiti del possibile. Poi, giro dopo giro, ha accarezzato l’idea dell’impresa. Ma Montecarlo è un fortino, e la McLaren oggi è stata una muraglia arancione impossibile da scalare. Per il monegasco è il secondo posto, amaro come certi arrivederci, dolce solo per l’ennesima dimostrazione di carattere.mercoledì 21 maggio 2025
LECLERC CERCA IL BIS A MONTECARLO
domenica 18 maggio 2025
COPPA SELVA DI FASANO, CONTICELLI INARRESTABIE: RECORD E VITTORIA
Francesco Conticelli ha messo il sigillo sulla 66ª edizione della Coppa Selva di Fasano con una prestazione che non lascia spazio a repliche.
Il marsalese, al volante della Nova Proto NP01, si è imposto con autorità nella seconda tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Sud, non solo confermando i segnali lanciati nelle prove ufficiali, ma migliorando anche il record assoluto sul tracciato.
Con il tempo di 2’07”28 registrato nella seconda manche, Conticelli ha abbassato di 18 centesimi il precedente primato detenuto dal campione toscano Simone Faggioli, sui 5,6 km della SS 172 “Dei Trulli” fino al traguardo in via Toledo, nel cuore della Selva di Fasano. Una prova di forza netta e inequivocabile, che certifica lo stato di forma del pilota siciliano e lo proietta con fiducia verso le prossime tappe della stagione.
Alle spalle del vincitore, Achille Lombardi ha provato a restare in scia con la sua Osella PA30 Judd V8. Nonostante il massimo impegno, il distacco di 5”08 testimonia il dominio di Conticelli nella sfida tra le due uniche vetture da 3 litri al via.JOSEBA IRAOLA LANZAGORTA TRIONFA NELLA SUBIDA AL FITO: MERLI E PETIT SUL PODIO
È festa basca in terra asturiana: Joseba Iraola Lanzagorta si prende tutto nella 53ª edizione della Subida Internacional al Fito, quarta prova del Campionato Europeo della Montagna. L’alfiere della Nova Proto NP01 Honda turbo si impone con autorità, precedendo il campione trentino Christian Merli e il francese Kevin Petit al termine di una gara combattuta e spettacolare.
Iraola ha messo le cose in chiaro sin dalle prime due salite ufficiali, segnando tempi inarrivabili per i rivali e costruendo un margine che si sarebbe rivelato decisivo. Il suo crono combinato, frutto delle due migliori manches, è stato di 5’02”306, alla media di 128,3 km/h: prestazione che lo ha issato in vetta al podio assoluto, confermandolo il più veloce sul tracciato spagnolo.Merli, al volante della Nova Proto NP01 Cosworth, ha tentato la rimonta nella terza salita, stampando il miglior tempo parziale in 2’31”619, ma il distacco accumulato nelle prime due manches è rimasto troppo ampio: per il trentino, secondo posto finale in 5’04”122, a +1”816 da Iraola.Completa il podio il francese Kevin Petit, leader di classifica prima della gara, che con la sua NP01-Honda Turbo ha fermato il cronometro a 5’05”432. Qualche sbavatura di troppo gli ha impedito di entrare nella lotta per la vittoria, ma il suo ritmo resta tra i più competitivi del lotto.
Nel Gruppo P2, il veterano Fausto Bormolini ha fatto valere la sua esperienza, dominando la categoria con la Reynard K02 grazie a un tempo di 5’22”357, lasciandosi alle spalle lo spagnolo Mario Asenjo Carrero, sesto assoluto su Nova Proto NP03 e Jose Alonso Liste, nono assoluto, su Tatuus, in difficoltà nell’ultima manche.
domenica 11 maggio 2025
CHRISTIAN MERLI DOMINA LA FALPERRA: PRIMA VITTORIA STAGIONALE E SESTA AFFERMAZIONE SUL TRACCIATO PORTOGHESE
SUPERSALITA 2025: SIMONE FAGGIOLI IMPRENDIBILE AL TROFEO VALLECAMONICA, SUA LA PRIMA DEL CAMPIONATO
TARGA FLORIO 2025: CRUGNOLA DOMINA, RIOLO FIRMA UN'IMPRESA STORICA
La 109ª edizione della Targa Florio, organizzata dall'Automobile Club Palermo con il supporto di ACI Sport, ha onorato la sua storia con un evento ricco di emozioni, confermandosi ancora una volta come uno dei cuori pulsanti del motorsport italiano. Per due giorni il leggendario Circuito delle Madonie è stato teatro di sfide spettacolari, con oltre 200 equipaggi impegnati tra il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche e la Coppa Rally di Zona.
Nel CIAR Sparco è arrivata l’ennesima conferma di Andrea Crugnola e Pietro Ometto, che su Citroën C3 hanno centrato la quarta vittoria in carriera alla Targa, la terza consecutiva, consolidando la leadership in campionato. Decisivo il primo giorno di gara, con sei scratch su otto prove, inclusa la Power Stage. «La seconda tappa era più breve, ma sembrava infinita – ha raccontato Crugnola – perché quando si spinge al massimo, non si può mollare la concentrazione neanche per un secondo».
Alle loro spalle, ancora una prestazione maiuscola di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai su Skoda Fabia RS, staccati di soli 11,9 secondi al termine di un duello accesissimo. A completare il podio, Simone Campedelli e Tania Canton, anche loro su Skoda, protagonisti di una rimonta poderosa grazie a tre scratch nella fase finale.
Fuori dal podio ma primi nel Campionato Italiano Rally Promozione, gli sloveni Bostjan Avbelj e Damijan Andrejka hanno limitato i danni sotto la pioggia iniziale, difendendo la leadership di categoria. Dietro di loro, il giovane Roberto Daprà insieme a Luca Guglielmetti ha conquistato la sua prima prova speciale tricolore sulla lunga “Scillato”, chiudendo terzo nella Promozione dietro a Marco Signor e Daniele Michi, beffati per appena 1,5 secondi.
Applausi anche nella Coppa Rally di Zona (9ª Zona), dove a spuntarla è stato Emanuele La Torre, navigato da Marcus Salemi su Skoda Fabia. Dietro di loro, sfida serrata tra gli esperti Alessio Profeta e Roberto Longo e i locali Damiani-Livecchi. Sorprendente il quarto posto di Andrea Piero Mogavero e Christian Coco, primi tra le Due Ruote Motrici con una Peugeot 208 aspirata. Da segnalare anche l’esordio curioso della Lancia Ypsilon di Puccio-Fiorenza, finita undicesima assoluta.
Nel Targa Florio Historic Rally, valido per il CIR Auto Storiche, il colpo di scena è arrivato a un passo dal traguardo. A comandare fino alla PS10 era Angelo Lombardo su Porsche Carrera RS, ma un guasto lo ha costretto al ritiro, spalancando la strada a Totò Riolo, che con Maurizio Marin su Porsche 911 SC ha colto la sua sesta vittoria storica, decima complessiva nella corsa, scrivendo un’altra pagina di leggenda personale.Secondo posto per Andrea Smiderle e Gianni Marchi, all’esordio con la Subaru Legacy, e terzo per Matteo Musti e Francesco Granata, leader del 2° Raggruppamento. Quarti Natale Mannino e Giacomo Giannone, primi nel 3° Raggruppamento, davanti ai fratelli Foppiani su Lancia Delta Integrale. A seguire, un parterre di grandi nomi con Mariotti-Tricoli, Rimoldi-Davis e i Picciurro su Porsche Carrera RS.
Nel settore della regolarità storica, l’Historic Regularity Rally ha visto trionfare nella media 50 l’equipaggio Rossi-Frascaroli su Lancia Fulvia Coupé Montecarlo, mentre nella media 60 a imporsi è stato il duo Keller-Ambrogi su Audi Quattro. Entrambi si sono distinti per precisione e costanza, confermandosi tra i migliori specialisti della disciplina.
Foto: fonte web
venerdì 9 maggio 2025
IL 54° TROFEO VALLECANONICA APRE LA STAGIONE 2025 DEL CAMPIONATO ITALIANO SUPERSALITA
domenica 27 aprile 2025
RECHBERGRENNEN 2025: KEVIN PETIT TRIONFA GRAZIE ALLA SOMMA DEI TEMPI, MERLI STABILISCE IL NUOVO RECORD
La 51ª edizione del Rechbergrennen, una delle gare più prestigiose del FIA European Hill Climb Championship, ha regalato uno spettacolo imperdibile agli appassionati di automobilismo. Il weekend si è concluso con un epico "duello" tra Kevin Petit, Christian Merli e Joseba Iraola Lanzagorta, con il pilota francese che ha conquistato la vittoria finale nella seconda gara del campionato europeo.
Nella prima manche Kevin Petit e Christian Merli sono stati autori di un confronto avvincente, in cui Petit è stato più veloce di Merli di soli 1”062, un successo che ha mostrato la grande costanza del francese e la sua capacità di rimanere competitivo contro un avversario di assoluto livello.
Nella seconda Merli ha risposto con forza. Al volante della sua Nova Proto Cosworth, ha conquistato il nuovo record del tracciato con un tempo straordinario di 1'43"343, raggiungendo una velocità media di 154,7 km/h. La sua prestazione è stata semplicemente impeccabile, e il pilota trentino ha superato Petit di 0”380, ottenendo una piccola rivincita. Tuttavia, la somma dei tempi delle due manches ha premiato Kevin Petit, che ha chiuso con un vantaggio totale di 0”682. La sua costanza nelle due salite gli ha permesso di conquistare il gradino più alto del podio, mentre Merli, nonostante il record, ha dovuto accontentarsi del secondo posto. Lo spagnolo Iraola Lanzagorta, con un distacco di 3”397, ha completato il podio al terzo posto.
Sebastian Petit, fratello del vincitore Kevin, ha sfiorato il podio chiudendo quarto assoluto.
Tra i grandi protagonisti anche Fausto Bormolini, il veterano di Livigno, che ha brillato nella categoria P2 al volante della sua Reynard K02. L'italiano ha conquistato la vittoria di classe e uno straordinario quinto posto assoluto, confermandosi ancora una volta una presenza costante ai vertici, nonostante la concorrenza agguerrita.
Nella categoria turismo, a imporsi è stato senza discussioni lo svizzero Reto Meisel, che ha letteralmente dominato il gruppo 1 con la sua spettacolare Mercedes SLK 340 Judd. Alle sue spalle si sono piazzati il ceco Dan Michl, impeccabile al volante della sua Lotus Elise, e il macedone Igor Stefanovski, capace di domare con grinta la sua Ferrari 488 Challenge. Una battaglia a suon di decimi, che ha entusiasmato il pubblico lungo il tracciato della gara austriaca.
Foto: fonte web
La classifica generale dei primi dieci:
1: Kevin Petit - Nova Proto NP01
2: Christian Merli - Nova Proto NP01
3: Joseba Iraola Lanzagorta - Nova Proto NP01
4: Sébastien Petit - Nova Proto NP01-2
5: Fausto Bormolini - Reynard K02
6: Reto Meisel - Mercedes-Benz SLK 340
7: Dan Michl - Lotus Elise
8: Igor Stefanovski - Ferrari 488 Challenge
9: Domagoj Perekovic - Mitsubishi Lancer Evo
10: Jörg Weidinger - BMW Z4 GT3