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domenica 27 luglio 2025
SARNANO-SASSOTETTO 2025: DOPPIETTA PER DI FULVIO SUI TORNANTI MARCHIGIANI
PERONI TRIONFA A SARNANO: SPETTACOLO AL 17° TROFEO SCARFIOTTI
domenica 20 luglio 2025
ANDREA DI CARO, IL DAVIDE DELLA SUPERSALITA: SECONDO ASSOLUTO A LUZZI CON UNA 1150 CC
Ancora una volta, Simone Faggioli, su Nova Proto NP 01, ha imposto il proprio dominio assoluto, ma i riflettori, stavolta, non erano tutti per lui.
MERLI TRIONFA A LIMANOWA E CONSOLIDA LA LEADERSHIP NEL CAMPIONATO EUROPEO
domenica 13 luglio 2025
TOTÒ RIOLO TRIONFA ALLA CESANA -SESTRIERE 2025: VITTORIA STORICA DOPO 17 ANNI
giovedì 10 luglio 2025
WRC: AL RALLY DI FINLANDIA DEBUTTA LA TOYOTA A IDROGENO CON KANKKUNEN
domenica 29 giugno 2025
FORMULA 1, AUSTRIA DA SOGNO PER MCLAREN: NORRIS-PIASTRI SHOW, VERSTAPPEN KO
FAGGIOLI E MERLI, DUELLO D'ÉLITE AD ASCOLI
lunedì 23 giugno 2025
CARUSO TRIONFA ALLA VERZEGNIS-SELLA CHIANZUTAN: SPETTACOLO NELLA CLASSICA FRIULANA DEL CIVM
domenica 22 giugno 2025
LA PIKES PEAK PARLA ITALIANO: SIMONE FAGGIOLI ENTRA NELLA LEGGENDA
lunedì 16 giugno 2025
LE MANS 2025: IL RISCATTO DI KUBICA E IL TRIONFO FERRARI
KIMI ANTONELLI, IL NUOVO CUORE TRICOLORE DELLA FORMULA 1
L’Italia torna a far battere il cuore dei tifosi della Formula 1 grazie a Kimi Antonelli, autore di una prestazione magistrale che gli vale il primo podio in carriera.
Sul tracciato di Montréal, il 18enne talento bolognese chiude in terza posizione, diventando il più giovane italiano di sempre a salire sul podio nella massima serie, nonché il terzo più giovane nella storia della F1, dietro a Max Verstappen e Lance Stroll.
domenica 15 giugno 2025
48ª CATANIA-ETNA: DUELLO AL MILLESIMO TRA CONTICELLI E CASSIBBA
Quando il cronometro diventa giudice supremo, e i decimi si fanno eterni, la passione per le cronoscalate raggiunge il suo apice. È esattamente ciò che è accaduto alla 48ª edizione della Cronoscalata Catania-Etna, dove Francesco Conticelli e Samuele Cassibba hanno dato vita a una sfida mozzafiato, degna dei migliori duelli sportivi. Una battaglia decisa in poco più di tre secondi complessivi di differenza ma vissuta metro dopo metro con tensione e adrenalina.
Il weekend etneo ha mostrato il meglio delle salite italiane: tecnica, talento e coraggio si sono intrecciati lungo i tornanti che portano al vulcano.
LE MANS 2025: FERRARI SCRIVE LA LEGGENDA CON LA #83 DI AF CORSE
La 24 Ore di Le Mans 2025 verrà ricordata come una delle edizioni più intense, combattute ed emozionanti di sempre. E soprattutto, come la corsa che ha consegnato alla Ferrari la sua terza vittoria consecutiva nella maratona più famosa del motorsport mondiale.
Un successo che profuma di leggenda, non solo per la storicità del risultato, ma anche e soprattutto per il modo in cui è arrivato: grazie alla 499P #83 del team cliente AF Corse.
domenica 8 giugno 2025
FAGGIOLI RE DEL BONDONE, MERLI PADRONE D'EUROPA
L’attesa era alle stelle, lo spettacolo pure. La 74ª edizione della leggendaria Trento-Bondone, la cronoscalata più lunga e affascinante del panorama europeo, non ha deluso le aspettative. Sotto il sole di inizio giugno e davanti a un pubblico numeroso e appassionato, la gara organizzata dalla Scuderia Trentina in collaborazione con l’Automobile Club di Trento, che proprio quest’anno celebra i suoi 100 anni, ha scritto una nuova pagina memorabile nella storia delle salite.
Teatro di questa edizione è stata una sfida dal sapore continentale: oltre alla validità per il Campionato Italiano Supersalita, la cronoscalata trentina ha assegnato punti anche per il Campionato Europeo della Montagna. Un doppio palcoscenico, un solo copione: adrenalina pura.
Ad imporsi su tutti è stato il toscano Simone Faggioli, che ha letteralmente dominato la scena al volante della sua Nova Proto NP01. Il pilota fiorentino ha messo in riga la concorrenza con una prestazione impeccabile, (9'02"056), conquistando il gradino più alto del podio sia per la classifica assoluta che per quella del Campionato Italiano. Una vittoria netta, mai in discussione, che conferma ancora una volta il suo status di fuoriclasse assoluto della montagna.
Alle sue spalle, l'idolo di casa Christian Merli, su Nova Proto Cosworth, pentacampione europeo e autentico maestro della Trento Bondone. Il trentino, secondo nella classifica generale a 12"242, ha però potuto gioire con il successo nella graduatoria continentale, davanti al francese Kevin Petit, quarto assoluto e secondo nella classifica europea. Un podio europeo prestigioso, che ribadisce il valore internazionale della cronoscalata e dei suoi protagonisti.
Un risultato che, come dichiarato dallo stesso Merli, ai microfoni di Racing Life, alla vigilia, era sostanzialmente previsto: il suo propulsore Cosworth, infatti, sconta circa 40 cavalli di svantaggio rispetto ai motori turbo. Nonostante questo divario tecnico, il campione trentino ha saputo massimizzare ogni risorsa, conquistando il miglior risultato possibile e regalando ai suoi tifosi un’altra grande impresa sul Bondone.
Tra i protagonisti più applauditi anche un altro beniamino locale, Diego Degasperi, che su Norma M20 FC Zytek, ha saputo difendere con onore i colori trentini. Il pilota, esperto conoscitore del Bondone, ha regalato una prestazione solida e carica di grinta, (9'26"336) chiudendo ai piedi del podio assoluto e secondo nella classifica Supersalita, dimostrando ancora una volta di essere tra i migliori interpreti della specialità. Il pubblico lo ha accolto con un affetto travolgente, segno di un legame profondo tra il pilota e questa montagna che sa esaltare i veri specialisti.Una classifica che, a conti fatti, non sorprende. I due
alfieri delle salite italiane erano i grandi favoriti della vigilia e hanno
mantenuto le promesse, offrendo al pubblico duelli ad alta quota lungo i 17,3
chilometri del tracciato, tra tornanti, rettilinei e scorci mozzafiato.
Prestazione maiuscola per Thomas Pedrini, che al
volante dell’Osella FA 30, ex Merli, dimostra tutto il suo potenziale: chiude
quinto assoluto e conquista un importante terzo posto nella classifica del
Campionato Italiano Supersalita con il tempo di 9’28”732, segno di una maturità
tecnica sempre più evidente.
Scorrendo la top ten, da segnalare il sesto posto
assoluto per Achille Lombardi, che occupa la quarta posizione nella graduatoria
del Campionato Italiano, alla guida dell’Osella PA30.
Subito dietro, in settima posizione generale, Luigi
Fazzino su Osella Turbo 2000, vincitore dell’edizione precedente: per lui,
quinto posto nella graduatoria tricolore e settimo in quella continentale.
Ottavo nella generale e sesto nell’Italiano Samuele
Cassibba, al debutto con il nuovo motore Judd sulla Nova Proto NP01, autore di
una prestazione solida e promettente. Lo segue Andrea Di Caro, nono assoluto
nella serie europea e settimo nella classifica Supersalita, primo di classe
1600 con la Nova Proto NP03.
Nel gruppo E2-SH si conferma imbattibile Manuel Dondi,
che impone ancora una volta la sua legge con la Fiat X1/9, lasciando dietro la
Lamborghini Huracan ST Evo di Rosario Iaquinta. Una prestazione che suggella la
supremazia del bolognese tra le silhouette.
Muscoli e spettacolo anche nel Gruppo GT, dove Lucio
Peruggini, al debutto con la nuova Ferrari 296 Challenge, fa segnare un
perentorio 10'29"522, tenendosi alle spalle le Lamborghini Huracan di
Thomas Pichler e Dario Baruchelli e la Porsche 991 di un costante Giuseppe
Ghezzi.
Tra le TCR brilla la stella di Alessandro Picchi, che
firma un sorprendente 11’06”238 con la Peugeot 308 TCR, battendo due veterani
del calibro di Vito Tagliente (Peugeot 308) e Angelo Marino (Seat Leon Cup).
Il Gruppo Rally parla il dialetto di casa: Alessandro Zanolli trionfa sulla Skoda Fabia RS con il tempo di 10’52”805, precedendo i compagni di marca Pietro De Tisi e Renato Paissan.
Un tris Skoda che certifica, ancora una volta,
l’eccellenza tecnica della Casa boema.
Nel Gruppo E1 è dominio netto del calabrese Giuseppe
Aragona su Volkswagen Golf Mk7, mentre in RS Cup si conferma regina Anna Maria
Fumo: la tarantina centra il secondo successo consecutivo con la sua Peugeot
308 RC.
In RS Plus, vittoria autorevole per Giacomo Liuzzi su Mini Cooper S, che riscatta un weekend iniziato in salita. A completare la festa pugliese tra le RS è Giovanni Angelini, primo con la sua Honda Civic Type R.
La Trento-Bondone si conferma così non solo come un appuntamento imperdibile del motorsport europeo, ma anche come un rito sportivo che unisce passione, tradizione e spettacolo. E dopo una 74ª edizione così, il conto alla rovescia per il 2026 è già iniziato.